PRODUZIONI
Io credo a Cassandra
Io credo a Cassandra riconsidera la figura mitologica nella contemporaneità. Focalizza il conflitto tra chi ha una lungimiranza capace di prevedere il corso degli eventi, e chi, pur vedendo, nega tale sguardo e si rifiuta di ascoltare.
Poetica
Un viaggio a ritroso nella poesia classica, dal Novecento al mondo antico, da Ritsos a Montale, Prévert, Palazzeschi, Quasimodo, D’Annunzio, Pascoli, Rimbaud, Baudelaire, Leopardi, Foscolo, Petrarca, Dante, Orazio e Mimnermo.
Ulisse Mentitore
Ulisse mentitore è quasi un percorso sulle tracce non dell’ombra dell’eroe omerico, ma dei suoi ricordi e dei suoi racconti. I racconti coi quali Ulisse affascina il popolo dei Feaci che lo ha accolto come naufrago dall’incerta e inquietante figura.
Memorie di Adriano
Siamo agli effetti spenti di una cometa…morta! Perché in realtà gli uomini hanno già conosciuto l’apice dell’umanità, hanno già vissuto l’epoca nutrita di nobili virtù, il passaggio alto di un viaggio inesplorato, l’essenza triste di un linguaggio errante. E ora…?
Breviario del caos
Durante la lettura di Breviario del caos ho soprattutto visto. Morti viventi, nudi, dementi e alienati. Il fluire del sangue, i moti spermatici, la genesi delle cellule, a dispetto di una fissità dell’umano, della funzione razionale, volitiva e pensante che realizzava un tempo l’entelechía, il compimento dell’essenza umana e quindi la sua eudaimonía.